Escursione Passo Valparola Lagazuoi
Escursione dal Passo Valparola al rifugio Lagazuoi sul Piccolo Lagazuoi
Il rifugio Lagazuoi la croce di vetta del Piccolo Lagazuoi che svetta alle sue spalle possono essere raggiunti anche con un'escursione ad anello, variegata dal punto di vista paesaggistico e storico, dal passo Valparola, oltre che con gli accessi molto frequentati dal passo Falzarego o dal lago di Lagazuoi.
Descrizione del percorso rifugio Lagazuoi
L'escursione proposta per il rifugio del Lagazuoi inizia sul passo Valparola, ricco di storia e situato appena oltre il confine dell'Alto Adige e la provincia di Belluno.
Dal passo Valparola si segue brevemente la strada del passo in direzione della Val Badia. Poche centinaia di metri dopo, il sentiero escursionistico n. 20A si dirama sul lato destro della strada per la Forcela de Salares. Si sale dolcemente attraverso i pendii, in parte coperti di erba e pini mughi, in parte di ghiaia e pietrisco, e infine si sale con numerose piccole serpentine attraverso la Forcella de Salares.
Arrivati in cima, si apre una vista mozzafiato sulle Dolomiti vicine e lontane, tra cui spiccano la vicina cima Conturines e il Settsass che svetta alle sue spalle.
Continuando a seguire il sentiero 20A in direzione del rifugio Lagazuoi, l'escursione sale dolcemente attraverso il paesaggio in parte erboso e in parte aspro, coperto di pietre e ghiaie, ai piedi del Lagazuoi, dove cresce un'incantevole varietà di delicati fiori di montagna. Tra questi, ad esempio, la rarissima radichiella del Monte Triglav, il campioncino senza gambo o il luminoso papavero alpino.
Infine, si raggiunge il passo del Lagazuoi, attraverso il quale il sentiero n. 401, piuttosto ripido, sale con numerose serpentine fino al rifugio Lagazuoi. Lungo il sentiero, una baracca per ufficiali e diverse postazioni di guardia dei Kaiserjäger ci ricordano la guerra di montagna della prima guerra mondiale con le sue pesanti perdite.
Dopo 650 metri di salita, il rifugio Lagazuoi invita a fare una pausa davanti allo scenario mozzafiato delle Dolomiti circostanti. Prima, però, non si può perdere la salita alla vicina croce di vetta del Lagazuoi piccolo.
Seguendo l'ampio sentiero escursionistico che si dirama a sinistra o il sentiero che si dirama a destra, si raggiunge dopo pochi minuti di cammino la croce di vetta intagliata nel legno, accanto alla quale si apre una vista vertiginosa sulle Dolomiti: la vista spazia dalla vicina cima Conturines su imponenti cime come le Tofane, il Piz Boe o il Sassongher fino ai graziose Odle della Val di Funes.
Ritorno al rifugio Lagazuoi (rifugio alpino)
Dal rifugio Lagazuoi si torna indietro sul sentiero già noto attraverso la forcella Lagazuoi fino all'ultimo bivio.
Qui si segue il sentiero n. 401, che conduce alla Forcella Travenanzes in uno scenario mozzafiato.
Alla Forcella, a 2.005 m di altezza, il sentiero n. 402 si dirama a destra. Si avvicina alle pareti rocciose del Lagazuoi, che costeggia brevemente. Se si osserva bene, si può scorgere nelle brulle fessure rocciose la rara campanula morettiana, specie protetta, o l'artiglio del diavolo crestato, che prospera in piena estate.
Infine, il sentiero scende a serpentina verso il Passo Falzarego.
Poco sopra la stazione a valle della funivia del Lagazuoi, il sentiero Kaiserjägersteig si dirama sulla destra. Dapprima sale attraverso un ghiaione, poi attraversa le trincee della Prima guerra mondiale (attenzione: qui si prende il sentiero inferiore, quello superiore porta alla via ferrata) e infine scende al punto di partenza al Passo Falzarego.
Tempi di percorrenza indicati Rifugio Lagazuoi
Passo Valparola - Forcela de Salares: 0:30 h
Forcela de Salares - Rifugio Lagazuoi: 1:40 h
Immagini Escursione Passo Valparola Lagazuoi
Informazioni Escursione Passo Valparola Lagazuoi
- Durata:05:00 h
- Lunghezza:11.2 km
- Guadagno altitudine:750 m
- Min. elevazione:2100 m
- Max. elevazione:2744 m