Escursione Monte Piana Misurina
Escursione al Museo all'aperto di Monte Piana da Misurina
Il monte Piana e la sua storica cima nord-orientale , il monte Piano, furono teatro di una battaglia di posizione durante la prima guerra mondiale. Ancora oggi, il museo all'aperto del monte Piana ricorda questo capitolo buio della storia. Allo stesso tempo, però, il monte Piana è una delle montagne panoramiche più belle delle dolomiti orientali, che può essere percorsa non solo attraverso le salite assicurate da funi metalliche, ma anche su un facile sentiero che passa per il lago d'Antorno.
Descrizione del percorso Monte Piana Lago d'Antorno
L'escursione al monte Piana inizia dal parcheggio per escursionisti, che si trova tra il lago di Misurina e il lago d'Antorno (parcheggio per il rifugio Fonda Savio).
Al parcheggio si segue il sentiero che si dirama a sinistra e sale lungo la strada fino all'idilliaco lago d'Antorno. Sulla sponda settentrionale, il sentiero escursionistico n. 122 si dirama in direzione del monte Piana.
Attraversa il bosco in piacevole salita e si trasforma infine in una vecchia strada militare asfaltata. Si inerpica con numerose serpentine fino all'invitante rifugio Monte Piana A. Bosi e si apre su panorami di straordinaria bellezza sulle Tre cime di Lavaredo e sui Cadini di Misurina.
Presso l'ospitale rifugio Bosi si dirama a sinistra lo storico sentiero circolare sul monte Piana, anch'esso segnalato con il n. 122. Lungo il sentiero, ingressi di gallerie, crateri di bombe, basi per le truppe, trincee e camminamenti ricordano la guerra di posizione tra Austria-Ungheria e Italia, durata dal 1915 al 1917 e nella quale persero la vita circa 14.000 soldati di montagna. La maggior parte di loro è sepolta nel cimitero di guerra nella valle di Landro, vicino a Dobbiaco.
Allo stesso tempo, però, il sentiero circolare apre panorami indimenticabili sulle cime dolomitiche circostanti, tra cui spiccano le Tre cime di Lavaredo, il monte Paterno, i Cadini di Misurina, il Sorapiss, il Cristallo e la Croda Rossa. Ai nostri piedi, invece, brillano il lago di Misurina e il lago di Landro.
La via del ritorno dal monte Piana è la stessa dell'andata.
La prima guerra mondiale sul Monte Piana
Il 7 giugno 1915, il monte Piana fu conquistato dai soldati austriaci e fortificato nonostante la resistenza degli italiani. Poco dopo, le truppe italiane riuscirono a prenderne il lato meridionale. Poiché il confine tra l'Italia e la monarchia asburgica dell'Austria-Ungheria passava proprio attraverso il monte Piana, entrambe le parti volevano tenere questa montagna strategicamente importante. Per due anni si scatenò una sanguinosa guerra di posizione, che alla fine non portò a una svolta decisiva.
Negli anni '80 sono state scoperte delle vecchie gallerie, basi per le truppe, trincee, fossati e altri reperti di importanza storica ed è stato tracciato un percorso storico circolare: Era nato il museo all'aperto monte Piana. Da allora, il monte Piana non è solo una pittoresca montagna panoramica, ma anche un luogo di memoria storica, di ricordo e di commemorazione.
Informazioni Escursione Monte Piana Misurina
- Durata:04:15 h
- Lunghezza:12.2 km
- Guadagno altitudine:550 m
- Min. elevazione:1758 m
- Max. elevazione:2322 m