Monte Piano sentiero dei turisti
Escursione e salita al Monte Piano, museo all'aperto della prima guerra mondiale
Tra il lago di Misurina e il lago di Landro si erge il possente Monte Piana con la sua storica cima nord, il Monte Piano, alto 2.324 metri. Se durante la prima guerra mondiale la guerra di posizione fu sanguinosa e costosa, oggi il Monte Piano è una delle più belle montagne panoramiche delle dolomiti orientali. Allo stesso tempo, però, crateri di bombe, basi per le truppe, trincee e camminamenti ci ricordano quel capitolo buio della storia.
Diversi sentieri portano al Monte Piano. Questa Descrizione del percorso segue il sentiero turistico contrassegnato dal numero 6A. Chi si sottrae ai passaggi in corda su ripidi pendii rocciosi, può anche percorrere il Monte Piana con una facile escursione dal lago d'Antorno.
Descrizione del percorso sul Monte Piano
Questa variegata escursione inizia in località Carbonin, a sud del lago di Landro.
Nei pressi dell'insediamento alberghiero, il sentiero turistico n. 6A si dirama a sinistra. Si passa sul fondo ghiaioso del torrente Popena e poco dopo si sale costantemente sui pendii boscosi . Anche qui, singoli reperti bellici ci ricordano la guerra di montagna con le sue pesanti perdite.
Dietro il limite del bosco, lo stretto sentiero, che in alcuni punti si trova a ridosso delle ripide pareti rocciose, si snoda fino all'altopiano di Monte Piano in uno scenario mozzafiato. Alcuni passaggi sono protetti da gradini di legno e corde di sostegno.
Infine, sul pianoro sommitale, si apre un panorama indimenticabile: Intorno svettano imponenti montagne dolomitiche come le famosissime Tre Cime di Lavaredo, il massiccio Monte Cristallo o la suggestiva Croda Rossa.
Allo stesso tempo, però, numerosi reperti bellici ci ricordano che Monte Piano è stato in passato teatro di una crudele guerra di montagna. Il percorso storico circolare offre una breve panoramica di questo oscuro capitolo della storia.
Il ritorno da Monte Piano è lo stesso dell'andata. Prima, però, ci si può rifocillare al rifugio Bosi, a circa dieci minuti di distanza verso sud.
Tempo di salita indicato per il Monte Piano
Carbonin - Monte Piano: 2h50'
Il Monte Piana durante la Prima Guerra Mondiale
Poiché il confine tra Austria e Italia passava in mezzo al Monte Piana, sia gli italiani che gli austriaci volevano tenere questa montagna strategicamente importante.
Il 7 giugno 1915, i soldati asburgici lo conquistarono per la prima volta e lo fortificarono immediatamente, nonostante la resistenza italiana. Ben presto, però, gli italiani ne conquistarono il versante meridionale. Ne seguì una sanguinosa guerra di posizione durata complessivamente due anni, che non portò a una svolta decisiva.
Un totale di circa 14.000 soldati di montagna persero la vita quassù. Alcuni di loro furono sepelliti nel vicino cimitero austro-ungarico nella valle di Landro.
Dettaglio Monte Piana
Tra l'altro, la piramida sul Monte Piana ricorda il poeta Giosué Carducci, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1906. Durante il suo soggiorno in Cadore nel 1892, egli cantò la bellezza della zona nella poesia "Ode al Cadore". La piramida fu distrutta durante la guerra e ricostruita nel 1923.
Informazioni Monte Piano sentiero dei turisti
- Durata:06:00 h
- Lunghezza:12.2 km
- Guadagno altitudine:1025 m
- Min. elevazione:1432 m
- Max. elevazione:2322 m